"L'irreversibilità del tempo" (...) 291

"L'irreversibilità del tempo" (...) 291


Il tempo è la somiglianza di un circuito che ha come punto di riferimento il percorso di un percorso coordinato da un'attività che si sviluppa attorno a loro.

Tuttavia, non in uno spazio chiuso, ma limitata ad un tempo di permanenza che "qualcuno" deve vivere.

Questa linea temporale di permanenza che esprime il tempo di vita "qualcuno" deve vivere, in particolare una limitazione dato momento, mentre l'esistenza fisica legata ad un corpo materiale.

Il progetto che ha "vita", è che è effimero, oltre ad essere la prova è qualcosa che è stato passato come reale e irreversibile e che passa di generazione in generazione.

Questa impostazione non è esagerato, ma qualcosa di concreto e reale e quindi esprime l'autenticità della manifestazione che l'umanità è tangibile come un processo storico, come la percezione di comprensione razionale e logico.

Si tratta infatti di una sopravvivenza limitata, se si considera l'esistenza temporale di "qualcuno" per un periodo di vita variabile tempo che è condizionato da persona a persona, perché chiaramente nessuno vive il tempo che si desidera.

Gli stretti legami con la vita che viviamo, caratterizzato da varie relazioni, la famiglia, il lavoro, gli amici e altri parenti questa capacità di stabilire questi legami costituiscono l'identità dell'umanità e della persona in particolare.

Sono caratteristiche ereditate da un passato in combinazione con il presente che si fondono per qualcosa che rafforzerà e unire, tradotto da tradizione e valori per preservare: la reciprocità, e il senso collettivo di solidarietà e lo spirito di cooperazione.

È confortante persona in particolare la sensazione di permanenza nel tempo è prolungato, il che significa una vita più lunga, in modo da vivere ma il tempo che fornisce stabilità.

A differenza di connotazione negativa, che si traduce la fugacità vertiginosa un destino infallibile più vicino e irreversibile.

Questa ansia di vivere è intenso, perché si manifesta in atti e azioni tradotti da una vasta gamma di successi personali e professionali, che permette di invertire una certa nostalgia che si riferisce alla "finitezza esistenziale", incarnata da insufficienza d'organo che è la condizione dell'umanità .

La specie umana è così condizionati a vivere una "roba vita", che ha come materiale di base e organica, e il fallimento di quest'ultimo è quello di dire che particolare persona cessa di vivere.

Così vivere una "roba di vita", mentre l'esistenza fisica è la suscettibilità del materiale di condizionamento, che la specificità umana è presentata.

Questa necessità di vivere una "roba di vita", a determinate soggiorno vita in linea temporale che è il mondo attuale in cui viviamo.

Ciò significa che l'umanità è organicamente formata da deperibili corpo-materia, e la conseguente degradazione della materia è un fatto inevitabile.

Conscencializados questa ipotesi irreversibile, è la "specificità umana" chiaramente vivere la "roba di vita" che la sua adatta, perché quando c'è insufficienza d'organo, sai che non sarà più vivo.

Così, in attesa che il nostro discorso può lasciare alcune considerazioni sul tema "l'irreversibilità del tempo", fatta in questo modo. António Cardoso